Il trading e le sue stratetgie
La conoscenza delle strategie da adottare per guadagnare con le opzioni binarie e il trading sui derivati è il frutto di un’esperienza che si accumula nel corso del tempo: per questa forma di investimento finanziario, lo scopo è quello di provare a capire se si verificherà un certo evento, che nel caso specifico è da individuare in un movimento di mercato. Le tecniche a cui ricorrere per stabilire se avverrà o meno un movimento di prezzo possono essere più o meno semplici, ma quel che conta è prima di tutto essere consapevoli del fatto che non tutti i trade potranno andare a buon fine. Si può considerare soddisfatto chi ha una media del 70% di trade vincenti, che garantisce guadagni più che apprezzabili, mentre per non avere un saldo negativo non si dovrebbe scendere sotto il 55%.
Le perdite, insomma, non sono eventi rari, e il trader di opzioni binarie più bravo è proprio quello che è in grado di gestirle e di razionalizzarle: il che comporta, tra l’altro, essere capaci di ridurre il loro peso e la loro incidenza. La gestione del capitale, proprio per questo motivo, deve includere una percentuale di investimento standard. Le ricerche relative al money management suggeriscono che per ciascun investimento si dovrebbe impiegare più o meno il 5% del capitale totale a disposizione: per esempio, con un capitale di 1000 euro, non si dovrebbero superare i 50 euro, perché con un investimento più elevato il capitale sarebbe a rischio.
L’analisi tecnica è uno degli strumenti a cui si può fare riferimento per stabilire i movimenti di prezzo più probabili: alla base di questa disciplina c’è l’analisi dei grafici, mentre il principio fondamentale è quello dell’inversione di tendenza, che consiste nel passaggio da un movimento di prezzo al ribasso a un movimento di prezzo al rialzo (o viceversa, ovviamente). C’è un bel po’ da studiare, insomma.